Più di 200 anni fa, l'Imperatore Angsiyan cominciò le negoziazioni con le fazioni nemiche del sud, i Karzicks e i Luxons, servendosi dell'aiuto della sua guardia personale, Shiro Tagachi.
Grazie alle azioni dell'Imperatore e di Shiro, l'Impero del Drago raggiunse un periodo di pace come mai ebbe avuto. Tuttavia, nel
Non erano ancora passati 10 anni quando, le creature di Cantha, conosciute come Tengu, abbandonarono le loro vite pacifiche distruggendo e saccheggiando i nuovi insediamenti dell'isola di Shing Jea. Sostenenendo che i propri confini fossero stati violati i clan degli Sensali e degli Angchu diedero vita a lunghe schermaglie che culminarono con la distruzione di un villaggio da parte dei Sensali. La guerra sarebbe senz'altro scoppiata, ma l'Imperatore Hanjai e l'Angchu Tengu riuscirono a sedare la ribellione, anche se i Sensali, che si sentivano traditi dagli Angchu per essere stati esclusi dalle trattative di pace, continuarono i saccheggi dai loro avamposti montani. Queste sortite continuarano sfociando tal volta in piccole guerre contro gli Angchu. Queste guerre continuarono fin quasi ai nostri giorni e sono oggi conosciute come le Tengu Wars. Le guerre terminarono nel 1071 grazie a Togo che negoziò la pace con gli Angchu mettendo la parola fine alle Tengu Wars.
Le Terre di Cantha rimasero in pace per meno di un anno prima che una nuova minaccia colpì l'Impero del Drago. Dopo la fine delle Tengu Wars, infatti, una piaga si espanse nelle Terre di Cantha; terribili creature arrivate dall'isola di Shing Jea conosciute come gli Afflitti si espansero nella Città di Kaineng arrivando a lambire anche la Foresta di Echovald e il Jade Sea. Ben presto fu scoperta la fonte di questa piaga: era lo spirito di Shiro Tagachi. La minaccia si stava diffondendo e Shiro'ken marciava con il suo esercito di Afflitti.
Oltre alla minaccia del ritorno di Shiro si doveva far fronte anche a Urgoz e Kanaxai a capo dei loro Wardens Corrotti e degli Outcasts.