Una delle storiche “attrazioni” della Capitale Italiana è sempre stata Il Giardino Zoologico nato nel 1908 e trasformato poi in Bioparco negli ultimi anni grazie alla riqualificazione di un'area che era in avanzato stato di degrado con grossi disagi anche per gli animali.







Adesso il Bioparco è una bella realtà dove adulti e bambini possono godere lo spettacolo di animali ben curati inseriti in un ambiente reso simile a quello di origine. Inoltre grazie ai numerosi appuntamenti con il personale del Bioparco durante la giornata si possono scoprire le abitudini e le curiosità riguardanti i vari animali presenti.


Con Maddalena abbiamo dunque deciso lo scorso anno di avventurarci a riscoprire un luogo dove entrambi eravamo stati da bambini con i nostri genitori e con la scuola e di cui avevamo un ricordo molto più simile a quanto si vede nel film di Carlo Verdone “Un Sacco Bello” (ricordate quando Leo è ossessionato dai versi degli animali mentre riposa nello Zoo in un afoso agosto Romano??) rispetto alla realtà attuale.


L’impatto con il prezzo del biglietto di 13,00€ a testa non è stato sicuramente ottimo (i bambini pagano qualcosina in meno fortunatamente ), ma alla fine la giornata primaverile romana e lo spettacolo che viene sempre fornito dagli animali che entrambi adoriamo ha fatto si che la giornata fosse piacevole, divertente e soddisfacente!



Non abbiamo trovato le vecchie gabbie che ricordavamo o gli animali con l’occhio un po’ triste che sonnecchiavano in un angolo, bensì una struttura organizzata a dovere che permette di vedere animali un pochino più vispi e non affranti!

Il lavoro fatto è stato molto buono a mio avviso e gli animali hanno tutti un ampio spazio per poter girare senza essere messi in gabbie di pochi metri quadrati esposti al pubblico ludibrio ed ogni area è stata ricreata in modo da somigliare il più possibile all’habitat naturale dell’animale.

Certo si tratta sempre di un Bioparco e quindi la componente per il pubblico non manca di certo, ma sembra mitigata un minimo in maniera da rispettare un po’ di più la vita degli animali.


Gli “ospiti” del Parco sono numerosi e vanno dai Grandi Felini ai Lemuri, ci sono gli Ippopotami, le Foche, le varie specie di Uccelli che vivono nell’ampia Voliera, i Lupi, gli Orsi, le Scimmie, Cervi, Struzzi, Elefanti, Zebre, Giraffe e molti altri!!!


Ogni bambino potrà trovare gli animali di cui ha sempre letto o che ha visto in televisione ed in molti casi li potrà osservare mentre mangiano o giocano!!
Non va dimenticato il bellissimo Rettilario (al cui interno si soffre di un clima un po’ afoso a dirla tutta ma è per il bene degli “ospiti” ) dove potrete trovare moltissime specie di rettili più o meno pericolosi assieme a diversi insetti più o meno schifosi!!

In totale ci sono più di 1000 animali suddivisi in oltre 200 specie differenti per un esperienza complessiva che unita alla parte floreale ed agli appuntamenti per bambini ed adulti con i vari animali porta via una mezza giornata piena per vedere tutto e goderselo!



E’ importante ricordare che tutti gli animali presenti nel parco sono nati e cresciuti in cattività e provengono dalla collaborazione con altre strutture zoologiche o da sequestri effettuati dalle forze dell’ordine in caso di commercio o detenzione illegale.

Sono presenti anche delle zone per i pic-nic (consiglio di portare il pranzo/spuntino da casa perché i luoghi di ristoro interni non sono economici) dove potersi fermare per riposarsi qualche minuto all’ombra e riorganizzare le idee sui percorsi che ancora vi mancano per completare la visita. Dopotutto il BioParco copre un area di oltre 17 ettari, perciò ne avrete da camminare!!

Pur essendo aperto tutto l’anno (tranne il giorno di Natale) il mio consiglio è di visitarlo o in primavera oppure in autunno, quando le temperature non raggiungono picchi di caldo o di freddo e gli animali hanno più piacere ad intrattenersi nelle aeree “esterne” della zona dove vivono esponendosi di più al pubblico e trascorrendo diverso tempo a giochicchiare!!


Una piccola menzione prima di finire va alle due tipologie di figure professionali che gestiscono il BioParco e che si trovano ad avere un rapporto privilegiato con gli animali accudendoli quotidianamente per 365 giorni l’anno.

Sono i Guardiani ed i Veterinari, entrambi ricoprono ruoli importanti anche se completamente differenti.

I primi si occupano del “soggiorno” degli animali assicurandosi che mangino bene e nei giusti orari e garantendogli continuamente un luogo pulito e ben tenuto.
I secondi invece fanno si che ogni problema di salute venga risolto nel modo migliore per permettere agli “ospiti” del BioParco di avere una vita più lunga e sana possibile.



Chiudo dicendo che per chi ama la fotografia il BioParco con i suoi numerosi ospiti offre sicuramente moltissimi spunti per realizzare belle foto ed è anche abbastanza agevole posizionarsi per ottenere delle valide inquadrature dei vari animali.
Vi lascio come esempio (oltre a quelle che corredano l’articolo) qualche immagine scattata con la mia “bridge” della Nikon che tutto è tranne che professionale, giudicate voi!!

Per tutte le altre informazioni del caso potete visitare il sito internet: http://www.bioparco.it/



A presto per la prossima gita!!









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