Nei giorni 17-18-19 febbraio 2012 ad alcuni membri della stampa di settore e/o tenutari di siti web relativi a videogiochi è stata data la possibilità di provare l'ultima build di Guild Wars 2 comprensiva di tutte le classi, del pve e perfinodel recentemente annunciato WvWvW (world vs world vs world, in pratica 3 server che si scontrano all'interno di un'unica gigantesca mappa di gioco).







Com'è andata? Quali pregi o difetti sono stati rilevati? Che impressione generale ha fatto il gioco, che da marzo in poi dovrebbe allargare sempre di più la base dei giocatori chiamati a testarlo prima del rilascio definitivo (ancora ignoto)?

Vediamo un riassunto dei vari commenti pur precisando che l'articolo non vuole avere pretese di completezza perché il materiale è enorme e sarebbe impossibile rendere conto di tutto ....

Partiamo dai nostri connazionali. SPAZIOGAMES è rimasto piacevolmente colpito dal gioco ed i commenti sono al limite dell'entusiasta. Aligi "Pregianza" Comandini pone infatti grande enfasi sul funzionamento degli "eventi dinamici", cuore del pve e forse l'innovazione più evidente rispetto agli altri MMO sul mercato. Riguardo le classi il redattore fa notare che sebbene sia vero che la fantomatica "holy trinity" (tank-dps-healer) tipica di ogni MMO finora uscito sul mercato non è stata riproposta integralmente è altrettanto lampante che ci siano classi che riescono meglio in un ruolo piuttosto che in un altro portando l'esempio del Guardian, perfetto nel ruolo di tank a suo avviso, e dell'Engineer che pare brillare invece nel ruolo di supporto.
Il giudizio finale? Eccolo. "La nostra breve gita nel mondo di Tyria è stata assolutamente fantastica. Il titolo di Arenanet contiene piccole innovazioni in quasi ogni meccanica, che unite potrebbero portare a una vera e propria rivoluzione del genere".
Nientemeno.

Passiamo ora a MULTIPLAYER.IT. Leggendo l'articolo ci si rende conto che le razze disponibili erano soltanto 3 mancando gli Asura ed i Sylvari probabilmente perché ancora troppo "immaturi" per essere mostrati al pubblico. Umberto Moioli informa che il client della beta pesava "solo" 13gb (che comunque per gli standard attuali non sono nemmeno granché) e che il pc su cui è stato provato è un pc di tutto rispetto se non proprio di fascia alta (Intel Core i7 3930, 12 GB di memoria, scheda video GeForce GTX 580). Riguardo il pve l'accento è posto sull'ottimo design delle mappe che risultano varie e meno lineari di quello che si potesse pensare tanto che si è invogliati all'esplorazione. L'aggro dei mob è gestita in maniera abbastanza complessa: chi ha giocato al primo Guild Wars saprà che i mob aggredivano semplicemente il bersaglio più vicino spostandosi poi su quello più debole del gruppo. Nel seguito invece pare che tengano conto anche di altri fattori quali stat e danni causati il che rende, almeno nelle intenzioni, lo scontro meno scontato e più difficile da affrontare. Riguardo il pvp viene fatto notare che mentre quello "a squadre" si basa molto sulla coordinazione fra i membri del gurppo, per il WvWvW le dinamiche sono differenti permettendo ad un giocatore di occuparsi di molteplici ruoli, dai rifornimenti ("la moneta del WvWvW" viene chiamata) alla prima linea/retroguardia, permettendo così un approccio al gioco anche discretamente tattico. In generale l'esperienza di gioco è giudicata ottima con un appunto soltanto riguardo il framerate che sulla macchian sopracitata presenta dei cali sia nel pvp/wvwvw che nel pve. Il redattore è stato comunque rassicurato da uno degli sviluppatori che la fase di ottimizzazione è ben lungi dall'essere completata aggiungendo che internamente loro di solit giocano con ... una geforce 9800 (scheda di 3-4 anni fa). Commento finale: " ... Un livello di maturità che Guild Wars 2 ha raggiunto, ci sembra, sotto parecchi punti di vista. Non abbiamo che provato una piccola parte del complesso insieme che ne compone l'offerta ma le novità, sommate alle certezze che già avevamo, non fanno altro che aumentare ulteriormente un attesa che speriamo di poter smorzare nel corso delle prossime, ulteriori fasi di test".

Passiamo ora alla stampa estera.

Doveroso inziare con CURSE che ha due readttori assidui postatori nel forum GW2GURU, riferimento per il mondo di Guild Wars fin dal primo capitolo e frequentato pure dagli sviluppatori che lo rendono, in definitiva, il forum ufficioso. Consiglio di registrarsi e tenerlo d'occhio.
Jenn in uno dei suoi post mette in risalto le differenza fra il primo Guild Wars ed il suo seguito. Le differenze sono molteplici ma in definitva il giudizio è positivo pur segnalando che se dal lato puramente tecnico siamo su un altro pianeta rispetto al primo altre cose l'hanno lasciato un po' sconcertato. Ad esempio il WvWvW a suo giudizio è piuttosto caotico e necessita di una grande coordinazione fra i giocatori per brillare davvero e risultare divertente a pieno. Il voto dato è 8 (al primo Guild Wars viene dato 10, giusto per capire il paragone).
Kvinna invece ha speso la sua beta per indagare il sistema delle Gilde e ce ne rende conto nel suo post ad hoc. Si spiega come, una volta aderito ad una gilda, ogni attività fatta in gioco, sia in pve che in pvp o nelle attività fattibili in solo, fa guadagnare alla stessa "influenza" che può venire utilizzata per degli upgrade che vengono suddivisi in 4 categorie: "politics" comprende buff per il pve, emblemi ed armature di gilda o oggetti che possono essere usati dal gruppo; "art of war" riguarda benefici ottenibili nel pvp/wvwvw come buffs, mezzi d'assedio scontati, equipaggiamento da usare in pvp o maggiore influenza guadagnata; "economy" pare riferita soprattutto a buffs per le skill di raccolta/crafting ed a non meglio precisati benefici per karma, esperienza e magia; infine "architecture" è riferita alla gilda vera e propria ed alle sue strutture come la banca di gilda o la possibilità di usufruire di più upgrades in una volta sola. Questo perché ogni upgrade costa e richiede un certo tempo per essere completato, da poche ore ad una settimana, che può essere accorciato fino al 25% spendendo influenza di gilda. Influenza che può essere axccumulata anche con mosse una tantum come ad esempio assoldare un Guild Promoter, un npc di stanza nelle maggiori città di Tyria che dietro pagamento in denaro offre da bere ai cittadini che in cambio riconoscono dell'influenza alla gilda. Insomma un bel casino, sono curioso di vedere come sarà implementato il tutto nel gioco finale.

MMORPG.COM ha messo online una quantità assurda di materiale. Ci limitiamo a riportare l'ottima impressione fatta dal gioco dal punto di vista artistico, con particolare riferimento alle animazioni considerate fluidissime e "sensate", prive cioè di quel fastidioso effetto "stacco" tra un colpo e l'altro. Le varie movenze associate alle skills sono tutte legate fra loro in maniera armonica dando quindi una sensazione di realismo complessiva molto buona. Ci viene detto che gli screenshots non rendono giustizia al gioco, che in movimento invece pare sbalorditivo. Il redattore William Murphy sostiene che Gw2 sia qualcosa di nuovo nel panorama dei MMO, non un "sandbox" propriamente detto né un "theme park" classico.
Il commento finale sul pve: "Guild Wars 2 is doing so many things different from the norm, and at the same time they’re creating a new norm. We often talk about innovation in small steps, but that’s not ArenaNet’s style. If all keeps going as planned, Guild Wars 2 will wind up every bit as revolutionary as has been promised and we’ll all have a new champion to herald. This is just the beginning, just the first taste. And I am drooling for more".
Il commento sul pvp/WvWvW: "After just a few days of Guild Wars 2 PvP I can say that this game has nailed it. I know it sounds like I am going on and on, but truthfully it was a breath of fresh air to see an MMO with such a dynamic system that was easy to navigate. [...] Any player who has been let down by some of the MMO PvP systems in recent years should be very excited. Guild Wars 2 does not disappoint: it left us dying for more action".

Su IGN non ci soffermiamo molto visto che l'articolo non è niente di che ma riportiamo solo il giudizio finale: "There's so much to Guild Wars 2 – from huge-scale world versus world capture point contests that provide global bonuses to all on a server, even those not participating, to smaller PvP arenas to stylish main storyline quests complete with character interaction and voiced dialogue to structured dungeon encounters – that it's difficult to be anything but giddy about the game's potential. Guild Wars 2 doesn't have a release date yet, but should be available some time in 2012, and could very easily wind up being one of the best games of the year".

E il turno di MASSIVELY che presenta due articoli a firma Elisabeth Cardy e Shawn Schuster. La prima ci informa che la storia personale (sorta di quest epica, per così dire, che porta avanti la storia del proprio pg) propone molte ramificazioni che la rendono differente anche di molto a seconda delle scelte che vengono fatte dal giocatore. Viene inoltre sottolineato come se a livelli bassi il pve si dimostra rilassante tanto che nei primi 10-11 livelli non ha mai dovuto usare la skill di self-healing, al crescere dei livelli cresce anche il livello di sfida per culminare, specie all'interno dei dungeons, nella necessità di pianificare sul serio le mosse del gruppo e/o il timing di utilizzo delle varie skills.
Shawn invece è rimasto colpito positivamente dalla diversità delle varie classi tanto che risulta difficile, secondo lui, stilare una vera e propria classifica delle sue preferite anche dopo averle provate tutte. Non è riuscito a provare il pvp per mancanza di tempo ma si è fatto coinvolgere molto dal lore del gioco, il che fa ben sperare tutti coloro che amano immedesimarsi nella storia e nel mondo in cui muovono il loro pg. Per lui parla il suo commento finale: "So overall, I was beyond impressed with Guild Wars 2. I didn't even scratch the surface of what's available, but I'm very excited with how this game presents itself at this point. Come launch, I do believe Guild Wars 2 will rock the MMO world with a much-needed dose of what an MMO should be at this point in 2012. Ladies and gentlemen, this is the MMO you've all been waiting for".

Tocca a DESTRUCTOID provare ad aggiungere qualcosa di nuovo a quanto già detto. Il titolo dell'articolo a firma Jonathan Ross è tutto un programma e rende bene l'idea di "novità" che a detto dello scrittore si respira in ogni elemento di Gw2, ma nello specifico è buffo leggere che pur avendo 3 degli sviluppatori in gruppo durante un dungeon sono morti tutti almeno 4-5 volte. Questo non per la frustrante difficoltà del gioco quanto piuttosto per la loro disattenzione e mancanza di coordinamento nell'agire. In fase di pve il gioco è strutturato per far collaborare i giocatori piuttosto che metterli in competizione fra loro. Questo focus sull'aspetto sociale significa concretamente niente kill-stealing o niente exp ridotta se 2 o più pg colpiscono lo stesso mob tanto che Ross si è trovato più volte, quasi inconsciamente, a guardarsi intorno per vedere se c'era qualcuno che aveva bisogno del suo aiuto. Riguardo il WvWvW veniamo informati che se uno dei "capture point" che il nostro server controlla (sia esso una torre, un castello, un nodo di rifornimenti, ecc.) viene attaccato solo chi è nelle vicinanze del conflitto riceve un vago messaggio di avviso a riguardo nel quale non vengono specificati né la consistenza dell'attacco né la direzione precisa dello stesso, costringendo così i server ad effettuare un'opera costante di scouting per tenere sotto controllo il campo di battaglia.
Commento finale: "Guild Wars 2 seems to have kept many of the basic structures and tropes of the MMO genre (levels, five-man dungeons, distinct classes), but much of the core MMO gameplay has been tweaked or expanded to create a new experience. [...] In a genre that's filled with clones and rehashes, the beta of Guild Wars 2 was refreshing. While there's not necessarily anything wrong with any previous MMOs, it's nice to see that ArenaNet is taking Guild Wars 2 in a unique direction".

KOTAKU per bocca di Mike Fahey elenca le 10 cose che ha imparato su Guild Wars 2 nel beta week-end. Anche qui si fa menzione delle prestazioni incerte al salire di risoluzione video e dettagli grafici ma come detto in precedenza l'ottimizzazione del gioco è ancora in fase molto primitiva quindi non mi preoccuperei molto specie considerando che sul primo Guild Wars la lag ed il framerate scarso non si sapeva nemmeno dove fossero di casa (e Gw2, pochi lo sanno, è basato sullo stesso motore grafico del primo, solo un "pelino" aggiornato). In compenso il buon Mike millanta che il gioco "has the most magnificent cities of any MMO, ever". Esagerato? Lo scopriremo. Alla fine il giudizio è: "Once they get that taken care of and iron out the sort of tiny bugs and glitches that plague any MMO beta, they'll be on the path to releasing what could be one of the greatest massively multiplayer online role-playing games the genre's ever seen. It's got the looks, it's got the mechanics, and most importantly, it's got the giant gaping hole in the ground I've learned to love".


Direi che può bastare, vi rimando all'utilissimo topic sul forum di gw2guru dove sono raccolti tutti i video pubblicati e divisi per categoria per farvi un'idea dei vari aspetti trattati negli articoli (classi, WvWvW, pve, città, ecc ...).

Alla prossima!