Ehilà ben trovati a tutti!!!!
Su su..lo sò che questo è il periodo un po’ più “triste” dell’anno, finite le vacanze, le belle giornate spensierate di sole sono solo un bel ricordo, ci specchiamo e l’abbronzatura inesorabilmente svanisce a vista d’occhio.. e allora che ci resta da fare??
Rimbocchiamoci le maniche, mettiamoci la BAVAROLA e damoje giù de forchetta!!
Difatti, proprio a questo proposito, volevo condividere con voi alcune delle succulente prelibatezze che ci siamo scofonati io e il mio modesto mangiatore di fidanzato, nella magnifica terra che ci ha ospitati per due settimane da Dio: l’Argentario.
E come sempre la ricetta che vado a proporvi è un primo piatto molto molto semplice (per me la semplicità ha vinto sempre su tutto e lasciatemelo dire... al diavolo gli eleborati piatti stra colmi di coloranti e schifezze poco sane!!!) e mette in contrasto la sfrenata personalità irruenta del nostro pecorino romano ed il malizioso tocco afrodisiaco delle cozze
SPAGHETTI CACIO E COZZE
Ingredienti x 2 persone:
- 500g di cozze
- 1 spicchio d’aglio
- 6 pomodorini pachino
- 2 cucchiai di pecorino romano
- 2 cucchiai di pangrattato
- 1 cucchiaio di prezzemolo
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 200g di spaghetti
- olio, sale e pepe q.b.
Bene cominciamo!!
Una volta messa a bollire l’acqua per la pasta (metteremo pochissimo sale grosso perché sia cozze che pecorino sono particolarmente salati!!), puliamo le cozze (vedere nelle ricette precedenti come pulire le cozze), e facciamole aprire a fuoco lento in una padella.
Stiamo bene attenti a non far evaporare l’acqua che secerneranno le cozze al momento dell’apertura. Una volta aperte tutte le cozze toglierle immediatamente dal fuoco e metterle in un recipiente.
In un altro recipiente mettiamo l’acqua delle cozze rimasto sul fondo della padella (meglio passarlo al setaccio per evitare eventuali residui di sabbia).
Prendiamo un’altra padella, facciamo soffriggere l’aglio con 2 cucchiai di olio e incorporiamo i pomodorini tagliati a metà.
Quando i pomodorini saranno appassiti (!!!ATTENTI A NON BRUCIARE L’AGLIO!!!) incorporiamo le cozze, per ¾ sgusciate, e facciamo insaporire un paio di minuti, sfumando il mezzo bicchiere di vino bianco.
Buttiamo la pasta avendo cura di cuocerla 2 minuti abbondanti di meno rispetto al tempo di cottura indicato.
Una volta cotta scoliamo e facciamo mantecare per un paio di minuti abbondanti nella padella col soffritto bagnando con l’acqua delle cozze.
Prepariamo il piatto!
Mettiamo gli spaghetti con il loro condimento nelle scodelle, cospargiamo con il pecorino ed il pangrattato (2 cucchiai di pangrattato e due di pecorino a scodella), il pepe ed il prezzemolo.
Beh?? Facile no?? Dai provatela e mi dite com’è venuta!!
Ah ecco una cosa che mi scordo seeeempre..vi consiglio di abbinarci un vino bianco e per restare in ambito Toscana vi posso consigliare il Bianco di Pitigliano Ildebrando, lo so fa un po’ ridere, però vi garantisco che è proprio bbbuonissimissimo!!
E per chiudere vi posto la perla di saggezza finale presa da alimentipedia.it
“Tutti i molluschi, come le cozze, vongole e ostriche sono famosi cibi afrodisiaci. Devono questa loro fama sia al loro aspetto, che ricorda gli organi sessuali, sia al forte contenuto di zinco, un minerale indispensabile per mantenere in buona salute l'apparato riproduttivo. Anche l'aragosta è ritenuta un cibo afrodisiaco, come le ostriche, per il modo in cui si mangia: difficile cibarsene con le posate, obbligando i commensali a consumarla con le mani, succhiandone alcune parti, come la coda.”
Quindi boys in caso di spiacevoli situazioni, non ricorrete al solito banale mal di testa, sentitevi autorizzati ad incolpare le vostre dolci metà per non aver in casa dei frutti di mare
Maddy
Maddi che ricetta!!!! la devo provare!!!!! bravissima!!!!