Un sinuoso movimento di macchina ci accompagna al di là del cancello di un maniero vittoriano: dopo aver compiuto un tremendo omicidio, un uomo viene inghiottito da una fornace. Un secolo dopo, la piccola Sally è in volo per raggiungere il padre Alex e la sua giovane fidanzata Kim, che hanno da poco concluso proprio il restauro di quella vecchia casa dove abiteranno temporaneamente in prospettiva di una futura vendita.
Ospite poco seguita della casa, Sally esplora la tenuta secolare scoprendo una cantina, nascosta agli occhi di tutti e in realtà ‘prigione’ di antiche creature che dimorano nell’oscurità. Una volta liberate, proprio queste creature faranno di tutto per ‘rapire’ Sally, sognando i suoi denti e tremando dinanzi al minimo accenno di luce. Perché solo al buio, queste terrificanti creature, possono fare del male…
Prima l’ottimo The Orphanage, poi il deludente Splice, ed infine questo Non Avere Paura del Buio. Negli ultimi anni il Guillermo Del Toro ‘produttore’ ha stupito, tanto in positivo quanto in negativo. Assente dal grande schermo da ben 4 anni, ovvero dal sottovalutato Hellboy II, Del Toro si è con sempre più convinzione aperto al mondo produttivo, sposando negli ultimi mesi progetti sulla carta interessanti ma in sala ahinoi balbettanti. A confermare questa tesi, dopo il tutt’altro che esaltante Sci-Fi Horror di Vincenzo Natali, Don’t Be Afraid of the Dark, remake dell’omonimo horror trasmesso dalla ABC in America nel 1973.
Diretto dall’esordiente Troy Nixey, ed interpretato da due attori da tempo ‘assenti’ dal grande schermo, ovvero Guy Pearce e Katie Holmes, il film ha la ’sfortuna’ di essere approdato in sala nella stagione del boom televisivo di American Horror Story, serie tv qualitativamente alta, riuscita nell’impresa di ridare lustro all’horror televisivo.
E non solo. Perché dinanzi ad una casa ’stregata’, ed abitata da strane creature, ad una bimba cupa e combattuta, e ad una coppia di genitori in carriera, innamorati e tutt’altro che attenti alle necessità della piccola, il paragone con il gioiello ideato da Ryan Murphy è quasi scontato. Perdendo nettamente la sfida.
Perché se parti del film sono effettivamente agghiaccianti , regalando momenti di altissima tensione con almeno un paio di scene veramente ben riuscite dal punto di vista dell’horror, nel suo insieme a lungo andare il film presenta uno script scontato, risultando a tratti surreale e troppo ‘esilarante’ a causa di quelle vocine ’teoricamente demoniache’ ma che in realtà sono un poco ridicole E’ improbabile che terrorizzerà i fan più accaniti del genere horror visto che non rischia fino a sviluppare una vera tensione..
Voto: 6/10
REGIA: Troy Nixey
SCENEGGIATURA: Guillermo del Toro, Matthew Robbins
FOTOGRAFIA: Oliver Stapleton
MONTAGGIO: Jill Bilcock
MUSICHE: Marco Beltrami
ATTORI: Katie Holmes, Guy Pearce, Bailee Madison, Alan Dale, Jack Thompson, Eliza Taylor-Cotter, Julia Blake, Edwina Ritchard, Dylan Young, Emelia Burns, Nicholas Bell, Garry McDonald, Lisa N Edwards, James Mackay, Gabriela Iturrizaga, Ande Orbach.
GENERE: Horror, Thriller
Citazioni:
katie Holmes "Ciò che le rende particolari le rende vulnerabili!"
Stefano
Probabilmente aspetterò il passaggio su Sky per vederlo e dare un opinione in merito!